mercoledì 5 agosto 2015

Vorrei raccontarti di quando

Vorrei raccontare di quando e di quando e poi ridere di noi, di te che mi leggi e della vita stessa.
Mi ami? Non rispondermi subito ti prego e fai un lungo respiro  prima.
La tua voce si perde in un pensiero che sorride e rido anche io di te.
Vanità? Forse lo è. Mi scopro ogni volta un po'  soddisfatta nella mia vanità quando capisco di piacerti.
Non ti piaccio veramente ma sei curioso di me e dei miei versi perché?
C'è qualcosa, un filo sottile che ci unisce. Forse riconosci in me il tuo esistere oppure mi sei distante e ti metto curiosità. Non aspetto di piacerti allora ma scrivo  comunque per affascinare i miei quattro lettori perché questa è la mia vera bellezza. L'intrigo delle parole che con giochi sinuosi ed effimeri incantano. Sirena ecco cosa sono.
Ora faccio un tuffo nel mio mare di parole e ti scelgo una frase. La vuoi?
Ah! ho pescato una sola parola. Strizzo l'occhio mentre la sussurro ripeti con me : Io amo .
Wow . Anche io amo il mondo , la vita, il futuro perché il pensarlo mi da gioia.
Sono sempre stata convinta, anche nei momenti più bui che non dovevo dimenticarmi di sorridere e di essere felice dentro perché il futuro ha per forza in serbo per me, una sorpresa che mi meraviglia e mi riscatta.  Questo pensiero in verità è la mia forza e il mio coraggio davanti alle avversità più dolorose. So che non ti sto annoiando ma ti lascio così per riconquistarti ancora domani e domani l'altro. Ricorda il nostro segreto. La mia parola : io amo e sorridi con me a questa vita fatta anche di sorprese. Ti abbraccio.
Francesca
 

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