giovedì 13 novembre 2014

Poesie d'amore


 
 

Poesie d'amore

di Vita Francesca Genna
 
 
 
 
Ti aspetterò all'alba

Ti aspetterò all'alba quando la città ancora dorme
e l'aria profuma di pane.
Aprirò la mia porta per lasciarmi sedurre un'ora soltanto.
Non potrai saziarti delle mie carni.
Gustale poco a poco
con dolce desiderio di avermi per sempre.

No, non credere che ad aspettarti starò una notte.
Ho da dormire il più dolce dei sogni.
Voglio desiderare il tuo viso
e le tue labbra rosse di passione.

Un guanto ti lascio pegno del mio amore
per quando te ne vai.
Ricorderai di notti infuocate
dove a bruciare erano i nostri sensi e le nostre anime.


Composta sabato 8 marzo 2014




Profumata perla

Odorano i fiori di delicati aromi fra cedri e piante di pesco.
Per pioggia e vento i petali nella terra si perdono.
Li raccolgo uno ad uno:
Come pensieri appassiscono tra le mie mani.
Voglio farne profumi.
Lasciare che l'acqua li corroda per liberarli dell'essenza.
Odore di anima dal colore di perla.
Voglio vestirmi del loro profumo.
Inebriarmi ubriaca di tanta saggezza.
Chiusa in me, come un infastidito verme
gioiello di tutti i tempi!
Solo allora mi butterei nel più profondo mare
dove l'occhio ladro non può incontrarmi.



Composta lunedì 10 marzo 2014







Incertezza

L'incertezza è conoscerti nel buio del vivere
in teatri di immagini infiniti.
Il tempo diventa lungo a volte
vicino a sguardi estranei che
vogliono scoprirsi.
Tiranni sono i tocchi della vita
quando l'incertezza lascia il posto a noi.
Beata gioventù sublime!
Fresche le gote che cantano
l'età che rallenta il divenire
nell'insicurezza di giorni senza fine.




Composta martedì 18 marzo 2014







Il mio amor

Sboccia il mio amore tra le colline in fiore.
Di gote rosse e sorrisi furbi e adornato
e non conosce il palpitar del core.

Corre felice e pavoneggia a me innanzi
senza capir che l'ammiro in ogni istante.

L'occhi son scuri e le ciglia imbellettate
dipingersi suole la bocca che schiude
come la più bella rosa.

Cosa farei per i suoi occhi e
per intrigar in lei l'amore che io sento.
Invece la lascio andare e sto seduto
in questo chiosco a vegliar il firmamento.




Composta venerdì 4 aprile 2014





Solitario tramonto

Solitario tramonto
raccogli in te la vita.
Di rosso la sera hai vestito
gonfiando il mio cuore di luce.
Non c'è buio in questo giorno.
La notte giace quando

si chiudono gli occhi pieni di pace.




Composta giovedì 17 aprile 2014



Non riesco a non pensarti

Monti e valli dove prima c'era il mare.
Quanti fiori dai petali gialli
sorridono al mio cuore bugiardo.
Ne raccolgo un paio.

Li stendo dentro un libro d'amor perenne.
Fogli compatti schiacciano e conservano la vita.
Fiori raccolgono parole che non odo ma conosco.
Comprimono gli steli non ancora avvizziti.

Amore, amato bene che di me t'innamorasti
non puoi sentire cosa per me vuol dire
accarezzare dolcemente
questo libro e non riuscire a non pensarti.


Composta giovedì 17 aprile 2014



Il mio amore la mia poesia

Se ti dicessi t'amo oggi, ti ingannerei!
Non cercare amor per te nei miei occhi.
Non bramano i tuoi baci le mie labbra.
Rifuggo dalle dolci promesse.

Io già amo un uomo lontano.
È fin lì che si posa il mio sguardo.
Palpita il mio cuore pensando al suo nome.

La sua anima e la mia si confondono...
il suo bacio è una delizia
le sue carezze la mia poesia.


Composta giovedì 17 aprile 2014




La mia vita

Cavalco la mia vita e la lascio correre per la prateria
È selvaggia come me.
Sprezzante, non teme le paure.

Conosce sentieri difficili, impervi, sterrati.
Paesaggi incantati, estesi.
Mi porta ovunque fino all'ultimo tratto.

Sarò sola laggiù dopo il bivio.
Proseguirò il tragitto con la lentezza del mio passo
e non potrò voltarmi
ma sentire il silenzio della valle.



Composta giovedì 17 aprile 2014





Solitudine

Solitudine è il mio cammino stasera
fin sotto al ponte
dove la pace regna:
Incontrastata.
Buia.
Senza te.


Composta giovedì 17 aprile 2014




Peccato

Accarezzo gli attimi quasi eterni

mentre una lei si aggrappa ai ricordi.
Gli lascio i resti di una vita dall'uscio chiuso.
Spoglie di ipocrisia.

L'ombra di lei fra noi è una minaccia che non temo

finchè i nostri cuori si avvolgono

nel piacere senza tempo e senza domani certo.

Finestre chiuse ci nascondono

ladri entrambi del piacere

Cos'è il peccato?

I tuoi occhi che mi bramano

baci e sussurri dolci.

La tua bocca che mi bacia.




No, peccato è lasciarti andare via

anche se dopo torni

per essere ancora mio.





Composta martedì 27 maggio 2014







Bacio

Lingue di fuoco sono alte

scoppietta la legna e scintille mi colgono

Un camino per scaldare le nostre anime.

I miei occhi rapiti mentre d'improvviso mi prendi la mano.

Non tremo ma fremo e ti bacio.


Composta martedì 27 maggio 2014




Colorami il cuore

Colorami il cuore perche domani potrei non esserci.

Mi aspetta il vento che passa e tutto porta.

Cercami in uno sguardo e nella pelle che giace calda.

Ti sono accanto a rubare ogni attimo.

Fra i tuoi sospiri danzo la vita

mentre ancheggio e tu potente mi prendi.




Composta martedì 27 maggio 2014

Il tuo pasto

Sono io il tuo pasto questa sera

la carne che assapori brucia di piacere.

Emoziona guardarti e un tuffo al petto mi prende

se rapisci la mia mano e sulle tue labbra la premi.

Sono dentro un rosso che assapori piano

Preludio di una notte insonne.

Attori di una lotta cuore a cuore

trionfo di orgasmi che si uniscono.
 
Tumide le labbra si leccano e lottano.

Non c'è pace nel tuo letto nè fame che si sazia.

Avidi Morsi e ritmi frenetici noi.

Mi avvolgi nel tuo corpo e tremi.

Dopo vieni.


Composta mercoledì 28 maggio 2014


Desiderio

Voglia di te mi assale pensandoti.

Fantastico nell'interminabile attesa.

Nuda, ti aspetto posandomi fra morbidi cuscini.

Lascio che la mia mano mi accarezzi aspettando.

Poi un giro di chiave mi sorprende.

Seni accesi , labbra gonfie, rosse, volto disfatto, finalmente noi.




Composta giovedì 29 maggio 2014







felicità sei un fiume in piena

un cuore di fanciulla

Falsa pace stanotte senza te

destino ci divide ma non il cuore.

Mi sfioro il viso pensando a notti di passioni.

Mio caro torna o non vivo per mal d'amore.


Paura mi prende per la mente.

In me conservo dolci momenti

sopportar non posso pensarti con lei.

Ruba i nosti attimi e si lamenta.

Dolci delizie ti attendono fra le mie mura.

Fra rigogliosi seni riposare puoi.

Non temo la donna tua

Mi spiace per il tradito tempo che via ci porta.

Rimembro nel frattempo la voce che

suadente e calda rapirmi sà la mente.


Vorrei urlare il mio affanno al cielo e

guardando oltre l'orizzonte

chiamarti e dirti resta qui.

Sei l'uomo che mi fa sentire gioia di vivere

e infelicità sgomenta per questo ingrato addio

ti prego non lasciarmi più amore mio!

Vana è l'attesa dei cuori che non si cercano.

Nessun palpitare si ode.

Fiaba triste che la luna nasconde all'imbrunire.

Deserta è la strada dei nostri incontri

Solo i paperi fanno l'amore questa notte.



30 maggio 2014






Pensandoti

Cuore solitario il mio senza te.
Come non pensare le tue calde mani
posate sul mio viso e
quel bacio appassionato
struggente poesia.
Versi di un attimo mozzafiato
che neanche il tempo può portare via




Nell'oscurità della notte

ad accendersi sono i nostri occhi.

Sguardi che si toccano e

si perdono in teneri sussurri e baci.

Amami sempre così.

Stella del mio cielo fammi brillare d'amore

nel dolce silenzio fai che a far rumore siano soloi palpiti del cuore.




Nell'oscurità della notte

si accendono i nostri occhi

Il silenzio ascolta i palpiti del cuore

mentre gli sguardi si toccano.



Sono andata via

Respiro lungo, sottile, silenzioso.
Foglia che si posa leggera sul suolo.
Brezza fresca, leggiadra .
Felpato passo che affonda nella sabbia
e si perde fra rivoli d'acqua.
Nessuna orma di me ne ombra nel tuo cuore.
Sono andata via senza far rumore.





Tumulto

Non baciarmi.

Mordimi dolcemente per assaporarmi.

Sono mare dalle onde tempestose.

Preludio di notti infuocate.

Baciami mentre l'acqua scivola tra i nostri corpi bagnati e

le tue mani accarezzano freneticamente il mio corpo.

Seni rigogliosi nascondono i tuoi palmi caldi

che non stringono ma avanzano dolcemente tra la seta.

Mani che scivolano e cingono la vita

mentre calde lingue penetrano nella bocca dell'altro

facendoci sentire il tumulto dei sensi.

7 agosto 2014
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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